Ambiti territoriali, ricorso di tre docenti al Tar Lazio
La FGU ha impugnato l´ordinanza ministeriale sulla mobilità
08 Giugno 2016
AREA STAMPA
La Federazione Gilda-Unams ha notificato al Tar del Lazio il ricorso di tre docenti sugli ambiti territoriali. Il sindacato ha impugnato l´ordinanza ministeriale sulla mobilità relativamente all´articolazione degli ambiti che determina una disparità di trattamento tra insegnanti nell´assegnazione della sede di titolarità, destinando alcuni alle scuole e altri agli ambiti.
“Nel ricorso – spiega l´avvocato Tommaso De Grandis, responsabile dell´ufficio legale della Federazione Gilda-Unams – contestiamo l´inosservanza della direttiva comunitaria che tutela la parità di trattamento tra chi ha condizioni di lavoro uguali e la violazione dell´articolo 117 della Costituzione che stabilisce la partecipazione attiva delle Regioni, con potere di deliberare, in materie di legislazione concorrente come la definizione degli ambiti territoriali. Il Miur si è limitato a interpellare le Regioni e ha poi disegnato da solo la nuova geografia della mobilità docente estromettendo gli Enti locali”.
Roma, 8 giugno 2016
Ufficio stampa Gilda Insegnanti
“Nel ricorso – spiega l´avvocato Tommaso De Grandis, responsabile dell´ufficio legale della Federazione Gilda-Unams – contestiamo l´inosservanza della direttiva comunitaria che tutela la parità di trattamento tra chi ha condizioni di lavoro uguali e la violazione dell´articolo 117 della Costituzione che stabilisce la partecipazione attiva delle Regioni, con potere di deliberare, in materie di legislazione concorrente come la definizione degli ambiti territoriali. Il Miur si è limitato a interpellare le Regioni e ha poi disegnato da solo la nuova geografia della mobilità docente estromettendo gli Enti locali”.
Roma, 8 giugno 2016
Ufficio stampa Gilda Insegnanti
Tags: #assunzioni in ruolo #buonascuola #legge 107/15