Graduatorie ad esaurimento: in arrivo il decreto per l´aggiornamento
Resoconto dell´incontro al MIUR.
03 Marzo 2009
Precari
Si è tenuto questa mattina un incontro al MIUR durante il quale è stata presentata alle organizzazioni sindacali la bozza del decreto per l´aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento.
Si evidenziano alcuni aspetti:
- il provvedimento dovrebbe essere emanato intorno al 10-11 marzo e saranno disponibili 30 giorni per la presentazione delle domande;
- il nuovo inserimento a pettine sarà consentito, secondo quanto previsto dall´art. 5 Bis della legge 169/08, a coloro che si sono iscritti nell´anno accademico 2007/08 ai corsi SSIS, COBASLID, "Didattica della musica", "Laurea in scienze della formazione primaria" e che hanno frequentato i primi corsi biennali di secondo livello abilitanti per "educazione musicale" (classi di concorso 31/A e 32/A) e per "strumento musicale" (classe di concorso 77/A). Per tutti l´inclusione sarà possibile anche se il percorso non è ancora terminato e sarà fissata la data del 30 giugno 2009 per l´eventuale scioglimento delle riserva una volta conseguito il titolo;
- i docenti inseriti già in graduatoria ad esaurimento che intendano cambiare provincia potranno sceglierne altre due. ove si inseriranno in coda sia per l´immissione in ruolo che per le supplenze;
- tutti coloro che sono inseriti in graduatoria ad esaurimento dovranno riconfermare la propria domanda di iscrizione.
Dalla bozza presentata alle OO.SS. sono emerse due nuove questioni:
- anche i docenti in possesso di idoneità o abilitazione all´insegnamento in una degli Stati dell´Unione Europea che ottengano con provvedimento direttoriale il riconoscimento in Italia saranno inseriti a pettine, pur non risultando inseriti nelle graduatorie ad esaurimento;
- i docenti inclusi in graduatoria ad esaurimento, provvisti non del prescritto diploma di specializzazione per le attività di sostegno ma di altri "attestati" conseguiti previa frequenza di "generici" corsi per l´integrazione degli alunni disabili, di durata annuale (corrispondenti a 1500 ore e 60 CFU) e rilasciati dalle università o da enti ed associazioni culturali verranno inseriti in apposito elenco da utilizzare dai capi di istituto in caso di esaurimento di tutti gli elenchi di sostegno con precedenza rispetto all´attribuzione del posto di sostegno a personale privo di titolo.
Nel ribadire l´assoluta contrarietà innanzitutto alle ipotesi da ultimo prospettate, sulla cui legittimità sotto il profilo giuridico si nutrono peraltro seri dubbi, la Federazione Gilda-Unams si è riservata di inviare nei prossimi giorni osservazioni articolate sui vari aspetti del decreto.