Precari triennalisti, l’immissione in ruolo cancella il danno
Lo ha stabilito la sezione lavoro della Corte di cassazione con la sentenza 6640 del 9 marzo scorso
22 Aprile 2020
GIURISPRUDENZA SCOLASTICA
I precari triennalisti che abbiano ottenuto l´immissione in ruolo non hanno diritto al risarcimento del danno. Lo ha stabilito la sezione lavoro della Corte di cassazione con la sentenza 6640 del 9 marzo scorso.
I giudici di legittimità hanno chiarito che l´immissione in ruolo sana definitivamente la lesione del danno da mancata conversione del contratto di supplenza in contratto a tempo indeterminato. E ciò fa cessare il diritto a vedersi riconoscere le mensilità di retribuzione previste a titolo di risarcimento anche se la reiterazione è avvenuta oltre i 3 anni e con supplenze annuali (fino al 31 agosto).
Il testo della sentenza.
I giudici di legittimità hanno chiarito che l´immissione in ruolo sana definitivamente la lesione del danno da mancata conversione del contratto di supplenza in contratto a tempo indeterminato. E ciò fa cessare il diritto a vedersi riconoscere le mensilità di retribuzione previste a titolo di risarcimento anche se la reiterazione è avvenuta oltre i 3 anni e con supplenze annuali (fino al 31 agosto).
Il testo della sentenza.