Il nuovo numero di Professione Docente di settembre 2023

TUTTO SI TIENE

di Renza Bertuzzi

31 Agosto 2023
PROFESSIONE DOCENTE

Ad una prima scorsa, gli articoli di questo numero potrebbero apparire diversi, poco legati tra di loro. Invece così non è, un filo rosso li lega, una sorta di continuità, un tentativo di fotografare una contemporaneità che sta mostrando ormai grosse falle nella difesa dei cittadini, nel riconoscimento della loro funzione e nella salvaguardia dell’ambiente in cui si deve vivere.

La ricorrente trascuratezza verso i docenti, ancora essenziali nella loro funzione educativa e culturale, ha portato con gran ritardo il rinnovo del loro contratto, scaduto nel 2021! Doveroso chiudere questo contratto, di Rino Di Meglio, pag.3; Le novità del CCNL 2019-2020, Gianluigi Dotti, pag. 24.

Il territorio e la sua cura per la nostra sicurezza si sono mostrati in tutta la loro drammaticità con l’alluvione dell’Emilia Romagna. Un dramma umano, culturale, economico che perdurerà negli anni. È stato un caso non prevedibile che ha colpito territori e cittadini? Così non è, e con tutta evidenza causa, nemmeno tanto nascosta, è il modello di sviluppo che i Paesi del mondo hanno adottato rendendolo sempre più vorace. Un grave danno al territorio, alla cultura e, in ultima analisi, alla sopravvivenza del mondo. Cominciano dai fondamentali, con l’ articolo 9 della nostra Costituzione, che prescrive alla Repubblica di promuovere lo sviluppo della cultura e di tutelare il paesaggio e il patrimonio storico, artistico della Nazione, La discussione costituente dell’articolo 9 della Costituzione italiana, Francesco Pallante, pagg.4-5; Il percorso storico approdato all’articolo 9 della Costituzione, Salvatore Settis, pag.7; Proseguiamo con altre informazioni e riflessioni, Nulla succede per caso, Giuseppe Candido, geologo, pagg. 6-7; Congelare i libri antichi per salvarli, Massimo Quintiliani, pag.8; Un’alternativa per non esaurire la natura, Giuseppe Candido, Francesco Santopolo, pag.9, recensione ad un libro di Piero Bevilacqua; Dare voce alle entità naturali. Per esempio all’acqua, Roberto Casati, pag. 20.

Anche la scuola azienda, prodotto dell’Autonomia è prova di questo modello, Megascuole e personalizzazione, il nuovo ossimoro della scuola azienda, Gianfranco Meloni, pagg.10-11.

La tecnologia a scuola è un altro tassello di quel modello, Scuola 4.0. Una resistenza ancora possibile, Giovanni Carosotti, pag.13; IA duello tra conservatori e innovatori, Marco Morini, pag. 14; Scuola e digitale. I risultati degli apprendimenti degli studenti, Gianluigi Dotti, pag. 16; IA enormi opportunità ma anche rischi sconvolgenti, intervista ad Andrea Cangini di Renza Bertuzzi, pag. 17. Il liceo del Made in Italy, Mario Pomini, pag.14 Per la Storia della Scuola. 1951. La Burocrazia cancella i sogni del Risorgimento e della Costituente, Piero Morpurgo, pag. 18. La Gilda degli Insegnanti: il suo contributo per il successo della raccolta a favore della proposta di legge del professor Massimo Villone, Tante firme contro l’autonomia differenziata, Gianluigi Dotti e Massimo Quintiliani, pag.12. Una breve storia della Direzione nazionale della Gilda degli Insegnanti, Stefano Battilana. Formazione e professionisti: una risposta al nominalismo in ambito scolastico, Indira Portale, pag. 22.

Il nero per la Festa della Repubblica?, Fabrizio Tonello, pag.21. Teheran, l’altro Iran, in attesa dell’Occidente, Stefano Battilana, pag. 23
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Tutto si tiene.

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